Henri Rousseau





Suoni e domi il peccato,
strisciante germe fiorito
nota su nota, su sguardo
nero come il canto notturno.

Angelo Oscuro.

Il sole richiama l'amore
che nasce dagli occhi,
muore nel bosco.
Due fessure d'incanto.

Canta per noi.

Sei l'ombra dell'incubo,
pena del dolore,
eppure a te, sognante
cade ai piedi il mondo.

Rialzati e scappa.

Mio fastidio, mio carbone,
mia unica finta consolazione.
Suoni e attiri il male
per scoprire se altro ne esiste
Oltre di te.                    Oltre di me.

Fuggi se mai ci hai amati.