venerdì 31 gennaio 2014
L'insonnia della mente
E' la finzione che più d'ogni altra cosa mi tiene sveglio la notte; la sensazione che tutto sia la copia della copia della copia. |
Sulle tonchiate notti cadono
come coriandoli di carnevale
gli anatemi della sera
quando ti rifugi tra le calette
del riposo, ascoltando già il domani.
Con l'ansia che a te non serva,
si sposta tra dubbi e tronchi
di sogni distorti, il mio cuore-
ceppo degli amori fertili,
ormai sterpame lasciato in gerbidi.
Forse è fortuna aver la luna
così salda, perché copra
con la calma della nebbia
le vitree labbra della strada:
parlano stillando luce.
Mattia Lo Presti
1 commenti:
Intensa e ricca di allitterazioni che fanno vibrare cuore, occhio e orecchio. Dopo nel silenzio della riflessione ci siamo noi. Noi che annaspiamo per trovare un:identita'. Bella Mattia bravo