Amedeo Modigliani- Occhi di Donna


L’oro dei ricordi brilla e brucia
sulla cenere ammuffita: la rischiara
dolce, un po’ contratta, come quando
sentire scorrere tutte
le tue pupille sulla mia pelle
era una gelida cascata di stelle,
la prima notte che ti ho baciata.

E quella notte non vuole più arrivare:
s’inceppa sull’argento dell’alba,
fugge nascosta- orba della mia speranza;
E’ tiepida argilla, un cruccio violento,
ma scompare cerulea e ritorna mattina.

E tuttavia nella notte s’ostina ancora
l’indicibile sospetto, che tra gli specchi
dei miei sogni,  assorto si rivela:
La paura di sbirciare nei tuoi occhi
e veder riflessi quelli d’un altro.